4 luglio 1940

Lanslebourg. 4.7.40

carissimo papà,

Anche per te come per mamma oggi soltanto posso scrivere. Sono giorni che lo voglio fare, ma sino ad ora senza risultato positivo. L’altro giorno venendo su al passo, ho incontrato Brunello1 che mi ha detto che tu non hai ricevuto mie risposte o nuove. Pensare che ogni tanto scrivo, quindi non è da imputare a me questa mancanza di notizie.

Ed io allora che non ho più ricevuto vostre lettere? Bisogna avere pazienza, che tutte le cose hanno il loro corso, e anche la posta o prima o dopo giunge. Siamo qui in una graziosa città, con il magnifico abbellimento di foreste di pini, e un grande fiume “l’Arc”. E’ stata una grandissima emozione per noi quando siamo entrati in Francia. Ora vi siamo e cominciamo a ambientarci.

Ho colto due stelle alpine, delle quali ne ho mandate una a mamma e una a te. E’ ancora da aprirsi completamente, ma bella lo stesso.

Non ti inquietare per la mia salute, perché sto sempre ottimamente.

L’unica cosa, è il sapere che voi stiate bene, che mi rende ansioso di ricevere vostre nuove. Da voi è cominciato il caldo? Qui si sta molto bene, e non sono affatto dispiacente di restarvi un po’ di tempo, anzi…

E’ presto l’ora di fare l’adunata, e perciò lascio stare.

Scrivetemi presto, che è brutto restare così senza nessuna notizia, io attenderò con ansia.

Vi mando tanti cari saluti e Baci.

Vostro Dino

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1 Probabilmente un amico di Dino

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