Carissimi,
Questa mattina mi affretto a scrivervi, per farvi avere i documenti per la corresponsione dello stipendio civile. Ieri li ho avuti, ed oggi, debitamente firmati, partono per Alpignano; spero che per il 28 al più tardi li avrete, così potrete riscuotere lo stipendio.
Io ne ho ricevuto uno solo, che ho compilato, ma ho ritenuto utile di compilarne un secondo, non sapendo se vi servono tutti e due. Fatemi sapere le eventuali urgenti pratiche che dovessi svolgere, che io sono sempre molto interessato affinché non vi manchi questa fonte di aiuto.
Sono alcuni giorni che non scrivo, perché sono diventato un poco matto a causa dei vaglia che si devono fare verso il 22 del mese, e per tre o quattro giorni non finiscono più. Si tratta come sapete di qualche migliaio di essi, e per scriverli tutti in distinta, bisogna sudare sette camicie (se bastassero.) Sono uscito soltanto ieri sera per prendere una boccata di aria fresca, e tanto poi se avessi scritto ieri sera, lo stesso fino a domani mattina non partiva la lettera aerea. Così sono sempre a tempo come avessi scritto ieri.
Forse oggi o domani partirà per rientrare il mio amico Giovannitti1, che mi porterà il vostro pacco. A proposito di pacchi: Oggi sono arrivati alla posta militare i pacchi da due chili (gli ultimi) e spero che domani vi sia anche uno dei miei. Ultimamente (sei o sette giorni) ho ricevuto un pacco contenente una tavoletta di cioccolato, un barattolo di marmellata, le lamette, il sapone per barba, il cioccolato in polvere; credo che l’altro con le spiralette2 sia in viaggio, e sarà probabilmente qui domani.
Io vi ho mandato alla fine della II° quindicina gli importi delle due quindicine di luglio e agosto, per un totale di lire 380.= Lo riceverete ai primi del mese di Settembre, o giù di li. Avrei voluto mandare il regalo a Silvana e Wally, ma non ho potuto per questa volta. Per i due o tre di Settembre spero di poterlo fare, e anche che loro mi perdoneranno se non ho potuto mantenere la parola. Ho qui intanto i due anellini, e aspetto la prima occasione per poterli mandare. Siete contente ? Aspetto anche le misure del dito di mamma, al fine di fare il suo e mandarlo possibilmente con quelli delle sorelline.
Silvana mi chiede se gradisco una fotografia sua con il suo figlioccio: E fa bisogno di dirlo? Ma certamente! e con tutta urgenza.!!
Intanto qui si vive la solita vita. Ha cominciato a fare fresco la sera, mentre di giorno si stà ancora molto bene per calura. Certo che verso la metà di Settembre comincerà il primo fresco, e si dirà addio alla bella estate greca.
Quattro giorno addietro quando sono andato alla passeggiata per l’ultima volta prima di cominciare quel gran lavoro dei vaglia, ho fatto una lunghissima passeggiata con i miei amici, e mi sono proprio divertito tanto. Poi sono andato ieri sera in piazza, dove vi era concerto della nostra banda, e ho passato un ora lieta. Di vostre notizie ne ho ricevute poche in questi ultimi tempi, ma credo che sia dovuto al fatto che vi sarà stato qualche disguido postale, o almeno, suppongo. Spero sempre ardentemente che per Natale…..come promessomi…..e conto i giorni.
Sono a zero di dentifricio e brillantina, e aspetto con ansia Giovannitti, perché devo pulirmi i denti con il sapone da bucato, rendendoli puliti, va bene, ma disgustandomi non poco. Qui un tubetto di dentifricio costa un inezia come 137 lire nostre. Che ve ne pare? Altrettanto dicasi per la brillantina.
Sto sempre in perfetta salute, e con Durando3 passo delle belle serate.
Al rancio mangiamo sempre assieme, e siamo proprio tanto amici. Si parla sovente di voi, e di come si passano le giornate a casa. Che volete! Lui è un novellino di qui, dato che da appena un mese è ritornato, rispetto a me che da ben dodici mesi sono qui.
Da Teresina ancora non ho ricevuto niente (venti giorni) e non scrivo nemmeno, che si aggiusti. E’ oramai una vecchia storia che mi dà noia.
Di altro non avrei da dirvi. Vi raccomando che mi facciate sapere con premura se avrete ancora dell’altro da richiedermi per lo stipendio o per voi. Sono in attesa della vostra risposta. Abbiate intanto tanti baci cari, e pensieri dal vostro
Dino
1 Amico di Dino anche nel dopoguerra
2 Nome in uso ai tempi per indicare i cosiddetti zampironi, incensi formati da polveri compresse di piretro con forma a spirale, che bruciando molto lentamente sprigionano un fumo ad effetto repellente per le zanzare o altri insetti molesti.
3 Amico di Dino