Venaria Reale 15-3-40
Caro papà, mamma e sorelline,
Vi scrivo seduto sul telo da tenda, e vi potrete immaginare se con lieve fatica.
Siamo tutti stanchi dell’istruzione di stamattina, che è durata dalle 7 alle 10.
Sempre marciare da tre giorni a questa parte, mattina e pomeriggio, con brevi intervalli solo all’ora del rancio.
E’ appunto nell’intervallo di mezzogiorno che vi scrivo. Qui in caserma la vita è monotona, tanto più che non sono ancora uscito; qualche mio amico è riuscito, ma io non ci provo finché non viene il permesso, per evitare di incorrere in guai. Stasera, spero di uscire un po’, e così andrò al cinema. La nostra giornata è retribuita con £ 1.50 perché fuori sede. Ho trovato Giusto1, e non potendo uscire con lui mi sono fatto comprare la “Domenica del Corriere”. Lui verrà quasi certamente domenica a trovarvi e vi dirà di come e dove mi trovo.
Mi sono quasi adattato alla vita qui; e posso dire di essere fortunato, perché altri non possono adattarsi, e sia al rancio, che per dormire sono una continua rogna. Io i primi giorni mi sono comperato qualcosa allo spaccio, e ancora ora, ma piano piano, divento più fatto per il rancio che in fondo non è cattivo, anzi alle volte piace. Siamo già in parecchi, perché sono arrivati anche dei siciliani. Io ora che arriveremo a Condove facilmente andrò a fare il telefonista, così avrò il piacere di essere artigliere e geniere, che sono le due armi nobili dell’esercito.
E avete ricevuto la mia prima lettera? Spero di si; tengo a farvi sapere che mi trovo bene e non ho niente di che lamentarmi. Se volete venirmi a trovare a Condove, vi dirò poi l’orario di uscita, in ogni modo quando arrivano i parenti, ci lasciano liberi. Qui domenica usciremo dalle 10.30 alle 15 e dalle 17.30 alle 22. Spero che stiate tutti, e bene se voleste scrivermi, scrivete pure al sottonotato indirizzo, colla indicazione dell’indirizzo vostro dietro la busta, ché se non la ricevessi, tornerebbe indietro.
Tanti saluti e baci
Dino
All’artigliere Ferrero Dino – 59° Rgt. Art. Divisione Cagliari. 2 batteria sede provvisoria caserma della Divisione Superga – Venaria Reale
1 Giusto Chiandussi, cugino di Dino